Tipi di armi nucleari

16/02/2011

La bomba A: bomba atomica, la prima a essere costruita, sfrutta una reazione di fissione di uranio o plutonio e può raggiungere potenze variabili da 0,5 kiloton a 1,5 megaton, con un limite teorico di circa 10 megaton.

La bomba H: bomba all’idrogeno o termonucleare, sfrutta la fusione fra nuclei di deuterio e trizio, riuscendo così a sprigionare molta più energia: non vi è limite teorico all’energia rilasciabile dall’esplosione di un ordigno detto appunto a fusione. In effetti i Sovietici effettuarono un esperimento che si stima abbia rilasciato un’energia pari a 57 megaton. In effetti la bomba era stata progettata inizialmente per 100 megaton ma la sua potenza poi fu “ridotta” per paura degli effetti avversi che avrebbe potuto generare come lo svuotamento dell’intera atmosfera terrestre per effetto camino. In pratica si sarebbe potuto creare un vuoto atmosferico subitaneo talmente ampio che l’intera atmosfera ne sarebbe uscita verso lo spazio per mai più ritornare.

La bomba N: bomba al neutrone, come alcune delle bombe H è una bomba a fissione-fusione-fissione (la fissione innesca una fusione che innesca e sostiene una fissione) ma a differenza di questa è studiata per sprigionare la maggior parte della sua energia come radiazioni (neutroni veloci).Lo scopo dell’ordigno è uccidere gli esseri viventi lasciando la maggior parte delle strutture nemiche intatte.

La bomba gamma o bomba G: bomba al cobalto, particolare bomba H nella quale, al momento dell’esplosione, i neutroni prodotti dalla fusione termonucleare si uniscono al cobalto, forte emettitore di raggi Gamma. 

Le armi radiologiche: fanno parte delle armi tattiche, sono una classe di bombe nucleari per ora solo teorizzate, dette bombe sporche. Esse sono costituite da materiale radioattivo non fissile (che quindi non può esplodere con reazione nucleare a catena, ma potrebbe incendiarsi se metallico) trattato per renderlo molto volatile ed associato ad una carica esplosiva convenzionale, di potenza anche modesta, con il compito di disperdere il materiale radioattivo nell’ambiente, contaminando cose e persone.

Cosa che peraltro avviene per esempio con i proiettili all’uranio “impoverito” che infatti sono sotto tutti gli aspetti, meno quello legale purtroppo, delle vere mini atomiche “sporche.