Il cammino della bomba atomica

16/02/2011

1902

I coniugi Curie scoprono il radio. Il radio può emettere energia sotto forma di radiazioni senza aver assorbito energia dall’esterno. Questo fenomeno è in contraddizione con le conoscenze della fisica del  tempo. 

1905

Einstein elabora la teoria della relatività ristretta: una piccola quantità di materia si può trasformare in un’enorme quantità di energia. La relatività spiega la peculiarità del radio: l’energia emessa sotto forma di radiazioni dalle sostanze radioattive, è generata dalla scomparsa di massa all’interno dell’atomo. 

1934 

Un piccolo gruppo di scienziati dell’Università di Roma guidato da Enrico Fermi scopre che molte sostanze possono essere rese radioattive se sottoposte a bombardamento di neutroni. In particolare l’uranio si può trasformare in molte sostanze fortemente radioattive. 

1934 

Il gruppo di Fermi scopre che la radioattività aumenta se per il bombardamento vengono usati neutroni la cui velocità è rallentata.

1938 

Dopo gli studi di Lize Meitner e Otto Frish, basati anche sui risultati degli esperimenti di Hahn, Strassman e Fermi, si arriva a definire la teoria della fissione: colpito da un neutrone il nucleo dell’uranio si spezza in due parti quasi uguali. Durante il processo di fissione si ha una piccola perdita di massa in grado di generare una quantità di energia misurabile sperimentalmente. Questi risultati sono in accordo con la teoria della relatività ristretta. Inoltre, quando si spezza, l’atomo dell’uranio emette due neutroni che potrebbero andare a colpire altri due atomi di uranio provocandone la fissione. Una prima fissione può quindi avviare una reazione a catena. La somma di queste piccole energie cresce esponenzialmente in un tempo brevissimo, dando luogo ad un’esplosione.

1939 

Spaventato dalle implicazioni della reazione a catena e dalla possibilità che i tedeschi progettino la bomba atomica per primi, Albert Einstein scrive una lettera al presidente Roosvelt in cui consiglia la costruzione della bomba. 

1942 

Roosvelt avvia il Progetto Manhattan. 

1942

A Chicago, Enrico Fermi, con l’intento di dimostrare la possibilità di avviare una reazione a catena controllata, mette in funzione il primo reattore atomico. 

1945 16 luglio 

Viene fatta esplodere, in via sperimentale, la prima bomba atomica al plutonio a Alamogordo nel Nuovo Messico. 

1945 6 agosto

La bomba all’uranio viene fatta esplodere sulla città di Hiroshima.

1945 9 agosto

La bomba al plutonio viene fatta esplodere sulla città di Nagasaki.