Senzatomica arriva a New York

27/11/2023

L’esposizione viene inaugurata presso il Palazzo delle Nazioni Unite per poi proseguire in tour in tutta Italia

— Senzatomica Compact.
Credits: Luca Secomandi

 

La mostra “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” (“Senzatomica – Transforming the human spirit for a world free from nuclear weapons”) arriva a New York e verrà allestita presso il Palazzo delle Nazioni Unite in occasione della seconda conferenza degli Stati Parti del TPNW, il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari. L’esposizione, promossa presso l’ONU dalla rappresentanza permanente dello Stato di Malta e appositamente tradotta in lingua inglese, verrà allestita in versione compact e verrà inaugurata lunedì 27 novembre alle ore 12:00 (presso l’area numero 4).

I sedici pannelli hanno l’obiettivo di far riflettere sul potenziale di ogni essere umano nella campagna contro le armi nucleari. Lo scoppio del conflitto in Ucraina e le continue minacce di ricorso alle armi nucleari hanno riportato al centro dell’opinione pubblica il tema della presenza e della proliferazione di ordigni nucleari. In questo contesto, la mostra ha l’obiettivo di far comprendere le conseguenze catastrofiche dell’utilizzo di tali armi e propone al visitatore un viaggio alla scoperta di quello che è stato per riflettere sul presente e su quale possa essere oggi il contributo di ogni singolo individuo.

La mostra, realizzata grazie ai fondi dell’8×1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, è una esposizione itinerante che farà tappa in diverse città italiane. “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” è una campagna volta a creare una nuova consapevolezza sulla minaccia delle armi nucleari. Dal 2011 la prima edizione della mostra è stata allestita in oltre 70 comuni italiani per un totale di 365mila visitatori. Senzatomica è uno dei principali partner italiani di ICAN – International Campaign to Abolish Nuclear Weapons – premio Nobel per la Pace 2017. L’esposizione è promossa e finanziata dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai che riunisce coloro che in Italia seguono e praticano la tradizione buddista così come fu codificata da Nichiren Daishonin (1222-1282).

L’Istituto è parte della Soka Gakkai Internazionale, il più grande movimento buddista laico al mondo, presente in 192 Paesi e Territori del pianeta ed alla quale aderiscono 12 milioni di fedeli. In Italia è una delle fedi riconosciute dallo Stato con legge di Intesa approvata il 14 giugno del 2016 dal Parlamento italiano all’unanimità che attualmente conta oltre 90.000 fedeli. La Soka Gakkai italiana e quella internazionale sono tra le organizzazioni più attive nella promozione degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile e per l’abolizione delle armi nucleari in tutto il mondo.