Un no all’uso o alla minaccia delle armi nucleari

29/04/2022

Il 7 marzo Setsuko Thurlow, sopravvissuta di Hiroshima, ha inviato una lettera al Primo Ministro Giapponese Fumio Kishida, chiedendogli di mandare un forte messaggio al mondo: “l’uso o la minaccia d’uso delle armi nucleari non potranno mai essere tollerati”. Questa lettera è stata inviata a seguito dell’invasione militare tuttora in corso dell’Ucraina da parte del Presidente russo Vladimir Putin, nella quale egli ha minacciato l’uso di armi nucleari.

 

Al Primo Ministro Fumio Kishida

Nell’ottobre dello scorso anno, dopo la sua nomina, ho inviato una lettera in cui la invitavo, in qualità di Primo Ministro del Giappone originario di Hiroshima, ad assumere un ruolo di leadership verso l’abolizione delle armi nucleari. Da allora, ogni volta che lei ha inviato un forte messaggio per un mondo libero da armi nucleari ne sono stata fortemente incoraggiata. In occasione dell’incontro con il presidente degli Stati Uniti Biden, è stato molto rincuorante sapere del vostro impegno nel cooperare insieme verso questo obiettivo.

Tuttavia, una situazione spaventosa continua oggi nel mondo, con l’invasione militare della Russia in Ucraina. Le scene di molti civili che diventano vittime sono devastanti. I combattimenti non mostrano alcun segno di cedimento, e sempre più persone vengono sfollate. La gente sta facendo sentire la propria voce per un immediato cessate il fuoco in tutto il mondo, anche in Russia. Anche io faccio parte di queste persone che serbano vivamente nel cuore tale speranza.

Eppure, il presidente Putin ha fatto dichiarazioni al punto da minacciare persino l’uso di armi nucleari. È stato riportato che abbia ordinato al suo esercito di prepararsi a questa evenienza. Come persona che ha vissuto direttamene gli orrori della bomba atomica lanciata dagli Stati Uniti nell’agosto 1945, una tale minaccia nucleare è qualcosa che non posso accettare. Una sola bomba nucleare ha cancellato la città di Hiroshima. All’epoca ero una ragazzina di 13 anni, sono strisciata fuori dalle macerie e sono sopravvissuta. Le scene orribili che ho visto allora, e i miei sentimenti per ogni membro della famiglia e amico le cui vite sono state prese così crudelmente, sono la forza trainante dei miei sforzi per continuare fino ad oggi a fare appello per l’abolizione delle armi nucleari.

Primo ministro Kishida, ora è il momento di far sentire la nostra voce con forza dichiarare che l’uso o la minaccia di uso di armi nucleari non potranno mai essere tollerati. La prego di inviare questo messaggio al mondo intero. Il mondo ora ha bisogno di questa voce da Hiroshima.

Sentire che alcuni politici in Giappone chiedono in questo contesto un dibattito sulla “condivisione nucleare” mi ha causato grande shock e confusione. Ne deduco che questo comporti l’uso congiunto da parte del Giappone dei sistemi provvisti di armi nucleari degli Stati Uniti, incluso il loro dispiegamento all’interno del Giappone. Questo significherebbe che il Giappone si unirebbe alle operazioni che prevedono l’uso di armi nucleari da parte degli Stati Uniti. Come può essere accettata una cosa del genere dal Giappone, che ha sperimentato i bombardamenti atomici?

In risposta a tali discussioni, come Primo Ministro lei ha immediatamente e chiaramente negato questa possibilità, affermando che quanto questo sia inaccettabile data la posizione del Giappone, che sostiene e difende i tre princìpi non nucleari. Sono stata sollevata nel sentire queste parole. È compito del Giappone trasmettere al mondo le conseguenze orribili e disumane che deriverebbero dall’uso di armi nucleari.

Per il Giappone unirsi a coloro che potenzialmente utilizzano tali armi non dovrebbe nemmeno essere una scelta da considerare.

È naturalmente comprensibile che di fronte a una guerra in corso, più persone si sentano incerte sulle loro vite e sulla sicurezza del loro Paese. Tuttavia, ciò che è necessario in un momento simile non è introdurre armi nucleari, né prepararsi alla guerra. È il momento di rafforzare il diritto internazionale che proibisce le armi nucleari e di abolirle. Ci sono già molte zone libere da armi nucleari in tutto il mondo, che costituiscono un modello su come costruire una sicurezza che non sia basata sulle armi nucleari. Ci sono già proposte per crearne una in Asia orientale che includa anche il Giappone, e molti esperti incoraggiano a percorrere questa direzione. Il Giappone dovrebbe utilizzare la sua costituzione pacifista per portare avanti queste discussioni.

Poiché il mondo ora affronta la potenziale crisi della guerra nucleare, il significato del Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW), che definisce queste armi come inumane, diventa ancora più grande. La prima Conferenza degli Stati Parti del TPNW, che si terrà quest’estate, sarà un’occasione importante per riconfermare la disumanità delle armi nucleari, per garantire i diritti delle vittime e dei sopravvissuti che sono stati danneggiati dai test nucleari, e per discutere i percorsi per assicurare che nessuna catastrofe nucleare si ripeta mai più.

Primo Ministro, lei ha dichiarato chiaramente che il TPNW è un “trattato molto importante che apre la strada alla realizzazione di un mondo senza armi nucleari “. Le sono grata per essere stato il primo Primo Ministro del Giappone a riconoscere l’importanza di questo trattato. Ora, la esorto a fare un passo verso questa “strada”.

Non è esagerato dire che le azioni del Giappone, il Paese che ha sperimentato i bombardamenti atomici, detengono la chiave per decidere se i Paesi del mondo cadranno in un ciclo di minacce nucleari e continueranno sulla strada della catastrofe, o, invece, rifletteranno e discuteranno insieme per uscire dal terrore nucleare.

Vi invito a partecipare alla prima Conferenza degli Stati Parti del TPNW e a dichiarare chiaramente la vostra posizione secondo cui il Giappone guiderà il mondo nella realizzazione degli obiettivi del trattato. Credo veramente che questo sia il desiderio sincero degli Hibakusha di Hiroshima e Nagasaki, e di tutte le persone che hanno perso le loro famiglie e i loro cari a causa della bomba atomica.

 

Setsuko Thurlow

7 marzo 2022